Il mondo è pieno di magnifiche destinazioni e attività che meritano di essere visitate. Sebbene viaggiare con la famiglia e gli amici sia una formula divertente e sicura, i viaggi in solitaria offrono molta più libertà e flessibilità. Quando pianifichi un viaggio in solitaria, hai la libertà di scegliere le destinazioni, le attrazioni e le date del viaggio. E sì, il primo viaggio in solitaria può essere un progetto spaventoso, a meno che non arrivi alla destinazione dei tuoi sogni.
Questo articolo spiega come pianificare un viaggio in solitaria, garantire le misure di sicurezza e risparmiare sui costi mentre si sponsorizzano le vacanze da soli. Preparati a una serie di lifehack e conservali per dopo.
Ecco i passi essenziali per il tuo primo viaggio da solo
Prima di iniziare, è fondamentale delineare i passaggi chiave della preparazione al viaggio. È sempre consigliabile pianificare il viaggio e considerare le emergenze. Per questo, seguiamo una guida universale per i viaggi in solitaria:
- Preparazione mentale. Nessuno vuole che tu viaggi con una sensazione di pericolo e di sudditanza. Dovresti assumerti le tue responsabilità o decidere che il formato da solista non fa per te.
- Prenotazione e passi pratici. Una volta scelta la destinazione, è il momento di prenotare i voli e l’alloggio. A seconda della destinazione, potresti aver bisogno anche di un visto e di un’assicurazione.
- Problemi di sicurezza. Questo articolo ti guiderà attraverso le misure di sicurezza essenziali, comprese le fasi di preparazione e il tuo comportamento all’estero.
Durante la lettura di questo materiale, è consigliabile prendere appunti sul tuo smartphone/quaderno. Scegli tutti i consigli che vanno bene per la tua destinazione e crea un piano insieme alla guida.
Prepararsi mentalmente ai viaggi in solitaria: I primi passi
Secondo l’indagine 2024, il motivo principale per cui le persone non viaggiano da sole è la preoccupazione per la sicurezza. In effetti, il livello di responsabilità e di rischio è più alto quando si è soli e si appare vulnerabili.
Tuttavia, il nostro mondo si sta evolvendo verso una società civile e sicura, in cui i viaggiatori di ogni età, sesso e nazionalità possono viaggiare da soli. Altri sondaggi mostrano che il 59% delle donne (e un numero ancora maggiore di uomini) viaggia già da solo. Quello che devi fare è capire se sei preparato o meno per questo tipo di viaggio. Poniti queste domande:
- Come ti senti in vista del prossimo viaggio? Sono emozioni di curiosità ed eccitazione?
- Senti che qualcosa non va? Se il tuo istinto ti urla “Pericolo!”, potrebbe essere il momento di rimandare il viaggio in solitaria.
- Hai voglia di un viaggio, legato a sfide, luoghi sconosciuti e solitudine? Migliaia di persone sono entusiaste di questi viaggi e tu potresti essere uno di loro, oppure no.
I viaggi inevitabili sono un’altra cosa. È triste ammetterlo, ma a volte non è possibile cambiare i piani, ad esempio durante un viaggio di lavoro o un programma di scambio educativo. In questo caso, concentrati sulla preparazione e sulla massima sicurezza.
La destinazione è importante
Prima di passare alla pianificazione, è il momento di cambiare il luogo. Ad essere onesti, la scelta del paese determina in modo determinante il tuo stato mentale, le fasi di preparazione e il livello di rischio. Dovresti accettare il fatto che alcune regioni sono più sicure di altre. Secondo le statistiche, i 10 viaggi più sicuri, soprattutto per le donne, sono i seguenti:
- Islanda.
- Monaco.
- Liechtenstein.
- Andorra.
- San Marino.
- Lussemburgo.
- Danimarca.
- Irlanda.
- Nuova Zelanda.
- Austria.
Altre regioni includono Giappone, Portogallo, Slovenia, Svizzera e Repubblica Ceca. Cosa rende sicuro un Paese? Il livello di criminalità, l’atteggiamento nazionale nei confronti dei turisti, la situazione politica ed economica, la distanza dai conflitti militari più vicini e così via. Se stai scegliendo una destinazione per il tuo primo viaggio in solitaria, concentrati su questi aspetti.
Se sei alla ricerca di qualcosa di più straordinario, segui le indicazioni di base. Evita i paesi con conflitti bellici (Ucraina, Israele), instabilità politica (Siria) e alti livelli di criminalità.
Prepararsi al primo viaggio in solitaria
Le fasi successive dell’esperienza di viaggio comprendono la prenotazione e la logistica. E sì, con il giusto atteggiamento puoi trasformare questo processo in un’esperienza gioiosa. Quello che devi fare è accettare le fasi di pianificazione e considerare ogni opzione di prenotazione come un’occasione unica.
Prenotazione di un volo sicuro per una persona
Se possibile, prenota i voli direttamente dalla compagnia aerea. Le informazioni riportate sui loro siti e sulle loro app sono veritiere al 100% e sarai il primo a conoscere cancellazioni, ritardi e sconti.
In alternativa, utilizza una delle piattaforme di prenotazione preferite dai clienti:
- Booking.com offre servizi di prenotazione di alloggi e voli;
- Google Flights raccoglie le informazioni di altre piattaforme in un’unica soluzione;
- Skyscanner si concentra sulle opzioni economiche;
- Kayak offre anche noleggio auto, hotel e pacchetti di viaggio.
Quando utilizzi un sito web, assicurati che tutti i simboli del link siano corretti. Non rispondere a messaggi provenienti da numeri sconosciuti che affermano di essere il tuo servizio di volo.
Nota! I viaggiatori esperti offrono un’altra soluzione per la vita: effettuare i pagamenti con la carta di credito. Le carte di debito sono più vulnerabili agli hacker.
Prenotazione alloggio
Airbnb è un ottimo strumento per trovare luoghi economici e offerte private da parte dei proprietari. Tuttavia, il servizio spesso implica la coabitazione o l’affitto di alloggi privati. Potrebbe non essere l’opzione più sicura per i viaggi in solitaria, in quanto mancano misure di sicurezza professionali.
Prenota invece hotel e ostelli. Un po’ più costosi, sono strutture dotate di sicurezza professionale, reception 24/7 e telecamere di sicurezza. Utilizza i siti ufficiali di hotel rinomati o gli aggregatori online: Booking.com, Expedia o Hotels.com.
Esplorare la nuova località: La tua guida alla scoperta del mondo da solo
I turisti con esperienza consigliano di porsi una domanda: che tipo di viaggiatore sei? Mentre alcuni preferiscono le attività estreme e fisiche, altri danno la priorità al relax, ai lussuosi centri benessere e al cibo delizioso. Non c’è un modo sbagliato o giusto per scoprire nuovi luoghi. Dopotutto, non li scoprirai mai del tutto! Nemmeno gli abitanti del posto conoscono tutti i luoghi migliori della loro zona.
Ciò che funziona è scoprire diverse raccomandazioni e guide alle attività:
- Esplora Tripadvisor per vedere i luoghi più popolari, scelti dalla maggior parte dei turisti.
- Leggi gli articoli e i post dei tuoi blogger di viaggio preferiti per trovare luoghi che corrispondono alle tue vibrazioni.
- Se possibile, parla con la gente del posto e chiedi i loro suggerimenti.
Scopri i post di Instagram taggati dalla tua destinazione. Questo è un ottimo modo per trovare attività commerciali locali che corrispondono ai tuoi interessi e alle tue esigenze pratiche: caffetterie, boutique, souvenir, attività, ristoranti, ecc. Potresti anche trovare nuove persone e fare amicizia dopo il tuo arrivo.
Scegliere la durata del viaggio e il budget
La durata del primo viaggio in solitaria dipende completamente da te. Se temi l'”ansia da viaggio”, cerca di non allontanarti da casa per più di 5 giorni. Non dimenticare di includere voli e strade nel tuo piano. Ad esempio, un viaggio di 5 giorni in una città vicina è più che sufficiente, mentre un volo di un’intera giornata in un altro continente richiede un tempo di permanenza maggiore.
Lasciati guidare dalle attività che hai scelto. Sii onesto con te stesso e decidi quante nuove emozioni puoi gestire ogni giorno. Mentre alcuni viaggiatori amatoriali possono visitare nuovi luoghi dall’alba a mezzanotte, un nuovo luogo al giorno è il massimo per le persone emotive.
Questo articolo non ti suggerirà la “durata perfetta del viaggio in solitaria”. Non esiste. Fidati del tuo intuito e segui il principio “meno è meglio” per evitare ansia e sovrastimolazione.
Questioni di connessione: dalle eSIM ai servizi di emergenza
La sicurezza è sempre una priorità, soprattutto se viaggi da solo. Non fraintendere, perché non sei in costante pericolo! Basta essere pronti agli scenari peggiori per godersi i viaggi con il minimo rischio.
Garantisci una connessione Internet stabile con i servizi eSIM
La maggior parte degli smartphone sviluppati dopo il 2019 supporta le SIM virtuali insieme alle schede SIM in plastica. Queste SIM integrate, o eSIM, ti collegano a Internet in un paese scelto senza costi di roaming. Non importa dove viaggi, acquista un piano eSIM per il paese di destinazione e attivalo prima dell’arrivo. Cosa ottieni? Una connessione affidabile ovunque:
- utilizzare l’Internet mobile locale e pagarlo come un abitante del luogo;
- effettuare chiamate all’interno del paese o verso la madrepatria;
- acquista un numero di telefono virtuale, ma mantieni anche il tuo numero originale per accedere ai messenger;
- essere connessi a Internet 5G in qualsiasi parte del mondo.
A seconda della durata, un giorno di connessione eSIM illimitata costa 2-7 USD. Nei formati prepagati, scegli piani di piccole dimensioni per utilizzare i messenger o acquista diversi gigabyte per postare sui social media, guardare film e scaricare file.
Utilizzando un servizio eSIM affidabile, ti assicuri la connessione con il mondo, qualunque cosa accada. Rimani in contatto con la tua famiglia, le guide turistiche, ecc.
Attiva le app di tracciamento
Prima della partenza, informa i tuoi familiari e condividi la tua posizione con persone fidate. I viaggiatori esperti consigliano Google Maps, My Location, Find My Friends e Find360. Queste applicazioni sono disponibili per iOS e Android. Rilevano la tua posizione attuale e sincronizzano questi dati con i contatti scelti.
Informa le persone che ti sono vicine dei tuoi piani giornalieri e saranno in grado di contattare i servizi di emergenza se la tua posizione cambia in modo prevedibile.
Mantenere l’alfabetizzazione ai social media
Il fatto che tu pubblichi sui social media è comprensibile: esplori nuovi luoghi, provi emozioni e vuoi condividerle con gli iscritti. Tuttavia, mantieni le regole di base:
- evita di nominare luoghi particolari, soprattutto il tuo alloggio;
- non condividere i tuoi piani, meglio postare i contenuti dopo;
- non aprire messaggi e link sospetti, perché potrebbero tracciare la tua posizione.
Infine, non registrare in luoghi vietati, perché potresti finire nei guai. Controlla sempre se ti è permesso registrare o meno quando visiti luoghi culturali e religiosi.
Conclusione
Considera i viaggi in solitaria come un invito a scoprire l’ignoto. Prepara la tua mentalità alle sfide e alle indagini, fai il backup delle tue valigie e fidati del tuo intuito. Nonostante il divertimento, devi anche accettare i possibili rischi. Come viaggiatore solitario, dai priorità alla tua sicurezza con una connessione internet stabile, contatti con i servizi di emergenza e una pianificazione precisa. Infine, ricorda di condividere questo materiale con altri viaggiatori e di ispirarli ad abbracciare il formato del viaggio in solitaria. Rimani al sicuro e ispirati!